Amicizie e relazioni d’amore da oggi hanno un nuovo nemico: il phubbing. Ma di cosa si tratta?

Il termine nasce dall’unione delle parole “snubbing”, che significa snobbare e “phone”, telefono ed indica l’attitudine ad ignorare i nostri interlocutori per prestare attenzione allo smartphone.

Più che di un atteggiamento quello del phubbing sta diventando un fenomeno che si sta diffondendo sempre più su larga scala inquinando relazioni amorose ed amicizie. Il segnale che inviamo preferendo lo schermo del nostro smartphone al nostro partner è più o meno questo: “non trovo interessante la tua compagnia e non me ne frega nulla di quello che stai dicendo o facendo”.

I comportamenti che caratterizzano questo fastidioso atteggiamento sono tanti ma un gruppo di ricercatori texani ha provato a sintetizzarne alcuni ai fini di una loro indagine statistica su un campione di 145 persone. Qui di seguito riporto alcune delle frasi utilizzate per descrivere i comportamenti di phubbing:

  • Il mio compagno pone il suo cellulare dove può vederlo quando siamo insieme.
  • Il mio compagno tiene lo smartphone in mano quando è con me.
  • Il mio compagno guardo il suo telefono quando parla con me.
  • Se c’è una pausa nella nostra conversazione, il mio compagno controllerà il suo cellulare.

Dai dati è emerso che il 46,3% degli intervistati ha dichiarato di avere un compagno/a completamente dipendente dal proprio smartphone e di sentirsi vittima del phubbing a causa di partners che, ad esempio, non riescono a resistere alla tentazione di controllare una notifica anche se si sta consumando una cenetta romantica. Inoltre il 36,6% dichiara di non ricevere le attenzioni che si merita perché il proprio compagno è impegnato con lo smartphone mentre il 22,6% ammette che la loro relazione si è incrinato proprio a causa di questi comportamenti.

Da questo studio, dal titolo “My life has become a major distraction from my cell phone: Partner phubbing and relationship satisfaction among romantic partners” (“La mia vita è diventata una distrazione dal mio telefono cellulare: il partner phubbling e la soddisfazione della relazione di coppia), emerge inoltre l’essere ignorati può portare all’insoddisfazione e alla depressione.

Roberts, il ricercatore che ha condotto lo studio, ha dichiarato:

Quel che abbiamo scoperto è che quando qualcuno percepisce che il proprio partner lo sta ignorando dedicandosi al telefono, questo crea dei conflitti e conduce a più bassi livelli di soddisfazione nella relazione questi bassi livelli portano a loro volta a minore soddisfazione quotidiana e, magari, ad elevate soglie di depressione”.

E noi siamo vittime o canefici?

Provate a fermarvi un attimo per pensare a quanto lo smartphone stia influenzando la vostra vita di coppia. Scansionate mentalmente le vostre giornate e prendete nota del ruolo che il telefonino ha all’interno della vostra relazione. Dove lo poggiate quando siete a pranzo con il vostro partner? E mentre siete sul divano a guardare un film romantico abbracciate lei/lui o tenete in mano il telefono? Se il vostro partner vi parla di qualcosa di importante e vi arriva una notifica che fate?

Se rispondendo a queste domande ci accorgiamo che lo smartphone è diventato una presenza ingombrante nella vostra relazione forse è il momento di chiedervi se vi sia un significato nascosto dietro questo atteggiamento (ad esempio un modo per sfuggire ai problemi di coppia guardando altrove) o se si tratta solo di una cattiva abitudine. In questo caso impariamo a lasciare lo smartphone in borsa, nella giacca, o in un’altra stanza quando siamo in dolce compagnia. Il vostro rapporto ne trarrà sicuramente giovamento.

Per altre informazioni sul fenomeno potete visitare il sito www.stopphubbing.com