A prova di Bullo! è un programma anti-bullismo che si pone l’obiettivo di instillare nel bambino/ragazzo, attraverso l’insegnamento delle arti marziali, un senso di fiducia incrollabile che lo aiuti ad affrontare il mondo che lo circonda e gli altri con determinazione. Le tecniche di difesa insegnate sono state selezionate sulla base della loro natura non-violenta. L’ obiettivo è quello di insegnare al piccolo allievo ad essere assertivo, in modo da riuscire a scoraggiare i bulli già sul piano verbale, oltre a diverse tecniche di autodifesa per proteggere se stesso se aggredito fisicamente.

Come funziona il programma

A prova di Bullo! è un programma anti-bullismo basato sul metodo MUSHIN che si pone l’obiettivo di instillare nel bambino, attraverso l’insegnamento delle arti marziali, un senso di fiducia incrollabile che lo aiuti ad affrontare il mondo che lo circonda e gli altri con determinazione. Le tecniche di difesa insegnate sono state selezionate sulla base della loro natura non-violenta. L’ obiettivo è quello di insegnare al piccolo allievo ad essere assertivo, in modo da riuscire a scoraggiare i bulli già sul piano verbale attraverso il “Jiu Jitsu Verbale” (tecniche di comunicazione per la gestione positiva dei conflitti), oltre a diverse tecniche di autodifesa per proteggere se stesso se aggredito fisicamente. Il programma di arti marziali proposto non prevede l’insegnamento di tecniche di calci e pugni che spesso risultano essere associate ad un comportamento violento e che non permettono di essere allenate in totale sicurezza. L’obiettivo è infatti quello di trasmettere ai piccoli praticanti posizioni e tecniche di controllo utili ad immobilizzare l’avversario e quindi neutralizzare le minacce senza violenza. Il programma è costruito per preparare il bambino a difendersi contro i bulli senza trasformarlo in uno di loro. Le arti marziali, presentate ai più giovani nella forma di giochi di lotta, hanno un elevato valore educativo. Sono giochi semplici, fatti soprattutto di contatto corporeo e movimenti finalizzati a spostare, bloccare o ad atterrare il compagno, per questo vissuti con timore dagli insegnanti, invece si trasformano in vero conflitto in meno dell’1% dei casi (Scott e Panksepp, 2003). Secondo l’Ufficio Federale dello Sport svizzero, UFSPO, i giochi di lotta aiutano a ridurre l’aggressività e, addirittura, a prevenire la violenza. Grazie a questi giochi, inoltre, i bambini migliorano le loro abilità motorie e imparano delle strategie che consentono loro di affermarsi e di imporsi nella vita di tutti i giorni. Gli effetti sperati sono molteplici. È incontestabile che lottare e accapigliarsi sono azioni che contribuiscono ad uno sviluppo sano e che la maggior parte dei bambini è alla ricerca di situazioni in cui misurarsi con gli altri.

Benefici del programma

L’obiettivo principale del programma è quello di aiutare bambini e ragazzi ad acquisire un maggior controllo sul proprio comportamento e a gestire l’aggressività, non inibendola, ma imparando ad usarla in modo funzionale e positivo, trasformandola in energia creativa. Il raggiungimento di questo obiettivo prevede il raggiungimento di sotto-obiettivi di grande importanza per lo sviluppo dei bambini:

  • Aumentare il livello di fiducia in se stessi;

  • Sviluppare la capacità di concentrarsi e focalizzare l’attenzione;

  • Diventare assertivi;

  • Migliorare le proprie capacità empatiche;

  • Gestione delle emozioni e dello stress;

  • Problem solving.

Obiettivi indiretti del programma sono:

  • Acquisizione di nuovi schemi motori;

  • Migliorare il rapporto con i propri genitori e con l’autorità;

  • Fare attività fisica;

  • Imparare a difendersi.

Arti Marziali e non solo…

A Prova di Bullo! non è un semplice corso di arti marziali studiato per insegnare ai vostri figli a difendersi dagli aggressori ma un percorso di crescita personale strutturato per aiutare i più piccoli ad acquisire delle abilità di vita (Life Skills) che permetteranno loro di affrontare il mondo che li circonda con serenità e risolutezza. Per questo motivo si è deciso di sviluppare un progetto basato su lezioni di brazilian jiu jitsu, una arte marziale che prevede principalmente l’uso di tecniche di controllo, proiezioni, leve e strangolamenti (ndr. alcune tecniche non vengono insegnate ai bambini al di sotto dei 10 anni) integrato con momenti di mindfulness (tecniche di meditazione/rilassamento), esercizi di stretching adottati dalla tradizione yoga, tecniche e strategie mutuate dalla psicologia scientifica.

Per i più piccoli (5-7 e 8-10 anni) le tecniche di autodifesa proposte vengono insegnate sotto forma di giochi in modo da entusiasmare e  catturare la loro curiosità durante la fase di apprendimento. Un aspetto molto importante del nostro approccio riguarda il fatto che, quando un bambino fa un errore, l’istruttore non si concentra sullo sbaglio, ma sugli aspetti utili ad eseguire correttamente la tecnica. Attraverso questo attento rinforzo positivo, si aiutano i bambini a raggiungere il loro pieno potenziale senza compromettere il loro amore per l’arte e la fiducia in se stessi. La partecipazione alle attività, il comportamento sul tatami ed il completamento dei compiti a casa sono premiati con punti (strisce sulla cintura) che permetto all’allievo di raggiungere il grado di cintura gialla nelle arti marziali. Un costo (perdita di punti) è invece previsto per comportamenti negativi (ad esempio, atti di aggressione verso i compagni).

Durante le singole lezioni verranno affrontate le tematiche calde del programma, alternando gli esercizi di ginnastica e stretching a brevi letture che hanno l’intento di trasmettere valori e principi positivi nei più piccoli, come ad esempio quelli del bushido, l’antica via del samurai.

A chi si rivolge

Il programma si rivolge a bambini/e e ragazzi/e di tutte le età, dai 7 ai 13 anni.

Pur essendo studiato con l’obiettivo di aiutare i minori vittime o a rischio di bullismo il percorso è particolarmente indicato anche per risolvere casi di eccessiva timidezza, problemi di socializzazione o ansia sociale, bassa autostima.

Quanto durano i nostri corsi…

Si organizzano corsi individuali e di gruppo (6/10 partecipanti).

In base alle caratteristiche del minore, a volte, può essere opportuno erogare alcune lezioni in modalità 1 a 1 per poi inserire, gradualmente, il bambino/ragazzo nel gruppo.

Il corso base si sviluppa attraverso 20 lezioni da 1 ora e 30 minuti erogate una o due volte a settimana.

Il prossimo corso partirà in data:

L’istruttore

Dott. Antonio Antefermo

Psicologo clinico, appassionato e praticante di arti marziali (brazilian jiu jitsu, kali filippino).

Contatti

Telefono e WhatsApp: 347 5793248

e-mail: a.antefermo@gmail.com